mercoledì 3 settembre 2008

...ancora '68



<<...e non è chimera, a parer mio ( ma forse è solo sintomo dell'età) credere in un ideale, e lottare per questo, tentare di, se non cambiare, almeno migliorare lo stato delle cose, o comunque smascherare la corruzione. Farsi sentire.
...Mi sono appassionata da sempre a questo spazio del tempo e, se da un lato me ne sono entusiasmata, dall'altro mi sono anche trovata gettata nel disincanto del mio tempo: piatto, vuoto, caotico, quasi senza sogni, o con sogni senza domani. Mi chiedevo dove andrà a finire la mia generazione e come farà a educare i figli a lottare, a crescere, ad aver fiducia, a credere in qualcosa. E tante volte mi dico: ci vorrebbe un altro '68!...>>


Mario Capanna, "Lettera a mio figlio sul sessantotto"

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